Comitato Studentesco del Conservatorio "N.Piccinni" di Bari

Punto della situazione (g.dipinto)

Maggio 19, 2007
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ciao diego,

martedì è prevista la vostra riunione, e mercoledì c’è un C.A.

Sono i 2 giorni della settimana in cui sono in Calabria per l’insegnamento.

Mi farebbe piacere esservi utile in qualche modo.

sinceramente spero anche in una certa partecipazione…..tu sei stato
testimone di assemblee con 4 gatti per davvero!

Giusto per fare il punto della situazione:
mi è parso di capire che all’ultimo collegio dei docenti è stata accettata
la proposta del pagamento a metà.
Ora il direttore la porterà alla nuova RSU, che è stata eletta questa
settimana, e di seguito partiranno le nomine.

Fatemi sapere come procede.

*giù*
>TRATTO dalla Mailing list yahoo Studenti_piccinni


Pubblicato su Comunicazioni, Studenti

Precisazioni sulla prossima assemblea (22/10)

Maggio 18, 2007
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Oggetto: Breve Messaggio ai colleghi studenti del Conservatorio di musica di Bari.

Aggiornamenti:

I firmatari della costituzione del comitato siamo 52

di cui 51 dei corsi di musica jazz

ed 1 dei corsi tradizionali del Conservatorio.

Prossima assemblea:

Martedì 22 maggio 2007 alle ore 11,00 aula 47

nell’auditorium del Conservatorio di Musica di Bari

 

Prima che giungano i due giorni di riflessione prima del voto Vi comunico quanto segue:

“Il corso del Conservatorio di Bari è obbiettivamente un buon corso così come articolato

negli intenti, con le materie da studiare, e di conseguenza con gli stimoli che offre a noi studenti.

Per cui è conveniente per diventare un buon musicista combattere perché questo corso inizi a

funzionare meglio nell’organizzazione e programmazione, e lasci tempo materiale a noi studenti

di praticare il proprio strumento ed il pianoforte complementare anche durante il periodo di frequenza

delle 20 ore o 30 ore di questa o quell’altra materia.

Tutto ciò sarà possibile se il corso sarà organizzato dal 15 settembre 2007 o 01 ottobre 2007 fino al 30 giugno 2008.

Che l’anno accademico inizi (canonicamente e per tradizione o per altro) a novembre 2007

a noi studenti poco interessa, o meglio non ci interessa * “pè niente” , perché è già inevitabile

che inizi con mesi in ritardo rispetto a novembre 2006.

La richiesta di sanatoria al ministero e tutto ciò che rigurada la segreteria riguarda il conservatorio e non noi studenti.

Tengo a precisare che il presidente del Comitato sarà rappresentate di istanze

regolarmente deliberate in assemblea, non sarà il segretario di nessuno, non sarà

l’interlocutore di nessuno se non ci sarà espressa volontà degli studenti

attraverso partecipazione attiva alle assemblee e alle deliberazioni del Comitato Studentesco.

Sono finiti i tempi di proteste sul forum di cui io stesso sono stato attivo scrittore digitatore inca%%to,

è ora che questo comitato benedetto sìa uno spartitraffico ben definito e ben deciso, che esprima

con determinazione e forza le proprie esigenze di studio, i propri doveri ed i propri diritti e così passare ai fatti.

Fatti attraverso la scrittura su carta, le firme, le istanze delle quali nessuno potrà negare l’esistenza e dovranno

rispondeci necessariamente, in modo ufficiale e rispettarci in quanto individui.

Il verbo vola …..

(comunque il suono venne prima del verbo)

Nella speranza e nella fiducia di essere almeno in 52 all’assemblea del prossimo martedì Vi saluto cordialmente”.

“Corrado Ferrareis”

N.B.

Anche se è importante che ci siano gli studenti dei corsi non jazz, è un buon inzio essere in 52 studenti,

sempre studenti del conservatorio siamo ° “mingh%%%%a”.

*(citazione dal film Jonny Stecchino di Roberto Benigni)

° (tipica parola siciliana che non si può spiegare sul forum del conservatorio)

>TRATTO dalla Mailing list di yahoo jazzpiccinni1livello


Avviso a TUTTI gli iscritti del conservatorio piccinni

Maggio 16, 2007
1 commento

E’ assodato,da quanto si dicein giro e visto che il caseificio Piccinni non
emette nulla di ufficiale,che l’anno scolastico 2006-2007 e’ andato perso quindi
si andra’ direttamente all’anno 2007-2008.
Da un punto di vista di apprendimento siamo obbligati ad iniziare da
ottobre(quindi dal novo A.A) e nulla mi restituira’ un anno scolastico
perso…soprattutto perche’ avrei una certa fretta di finire(non dico come tutti
visto lo scarso interesse da parte della maggior parte di noi ).
Assodato questo si sta’ scrivendo un documento che possa rappresentare le nostre
volonta’ quale studenti(calendarizzazioni abbondantemente anticipate,scadenze
per corsi ed esami,piu’ sedute di laurea etc…insomma tutto cio che ci siamo
sognati in questo disastroso percorso) che verra’ proposto a tutti gli iscritti
al nuovo ordinamento(inizialmente partito dalla classe di jazz e poi esteso a
tutti i corsi ).

PREGO QUINDI TUTTI E DICO TUTTI GLI STUDENTI A FARE UN PASSA PAROLA PER ESSERE
TUTTI PRESENTI MARTEDI 22 MAGGIO ALLE ORE 10 IN AUDITORIUM sia per il documento
e sia per eleggere rappresentanti di questo comitato.

Visto appunto che si e’ palesemente(e non per colpa nostra) perso un anno,ho
gia’ allertato il mio avvocato di fiducia(che sta studiando gli atti scaricabili
dal sito del caseificio) il quale si produrra’ in un’azione legale atta ad un
rimborso nei miei confronti ,dato che ho perso un anno di studio e di eventuale
lavoro.

Vi saluto e spero di vedervi martedi almeno per far si che cio che e’ successo
quest’anno non si ripeta l’anno prossimo.
>TRATTO dalla Mailing list di yahoo Studenti_Piccinni;utente “lacapagira1980”


Contributo di Alessandro Rizzo

Maggio 15, 2007
1 commento

Ciao a tutti,

come promesso vi invio in allegato la bozza riguardo alle nostre
rimostranze di cui vi avevo accennato in una mia precedente mail.
Consideratelo come un documento aperto, soggetto a discussione e
modifiche durante un'(auspicabile) assemblea del neo-costituito comitato
degli studenti. Ovviamente, tale documento è di interesse immediato per
noi del terzo anno, ma in prospettiva può essere utile a tutti gli studenti.
A mio avviso, i punti da valutare e discutere che per primi mi vengono
in mente sono:
-La disponibilità degli insegnanti a sostenerci in questa azione, il che
potrebbe mutare la lista dei destinatari ponendo il coordinatore e il
collegio dei docenti “per conoscenza” piuttosto che “per competenza”
(come è allo stato attuale), o eliminarli (dalla lista indirizzi si
intende…) del tutto.
-L’opportunità di inserire da subito il MIUR/AFAM per conoscenza in
questa comunicazione, o solo ad un secondo giro in assenza di riscontro
da parte del Conservatorio (come è specificato allo stato attuale)

Il resto lo lascio a voi. Purtroppo, la mia disponibilità al momento si
ferma qui, in quanto non mi trovo a Bari.
Vi inviterei quindi a discutere l’opportunità di promuovere questa
azione in un’assemblea, apportare con meccanismi democratici le
opportune modifiche, firmarla e inviarla a chi di competenza. Vi ricordo
che per avere valore legale la comunicazione va inviata per raccomandata
A.R., o consegnata a mano con certezza di avvenuto protocollo (il che
significa farsi restituire una copia con il timbro del protocollo in
ingresso da parte della segreteria). Credo che, conoscendo il
Conservatorio, la raccomandata sia il mezzo più adeguato (in quanto in
linea di massima la posta non viene rifiutata).

Da parte mia, cercherò di seguirvi “da lontano” coi soliti mezzi
(telefono/mail) . Se si perverrà ad una versione definitiva ed alla
volontà di spedire il comunicato, è chiaro che ci sarà anche la mia
firma (a meno che il senso della comunicazione non venga stravolto).
Da ultimo, non voglio scoraggiare nessuno ma voglio ricordarvi che in
queste cose “non si comincia mai ciò che non si può terminare”, il che
significa che se si decide di cominciare, non possiamo non andare fino
in fondo, pena la nostra credibilità (già per altro ai minimi storici).
Se invece, magari grazie a nuovi sviluppi di cui non sono a conoscenza,
si perverrà alla decisione di fermarci qui (per opportunità, per timore,
per preciso tornaconto, o per qualunque altro motivo), vorrà dire che ci
saremo dedicati al solito esercizio di stile.

A voi la palla…
Alessandro Rizzo


Contributo di Alessandro Rizzo

Maggio 15, 2007
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Ciao a tutti,

come promesso vi invio in allegato la bozza riguardo alle nostre
rimostranze di cui vi avevo accennato in una mia precedente mail.
Consideratelo come un documento aperto, soggetto a discussione e
modifiche durante un'(auspicabile) assemblea del neo-costituito comitato
degli studenti. Ovviamente, tale documento è di interesse immediato per
noi del terzo anno, ma in prospettiva può essere utile a tutti gli studenti.
A mio avviso, i punti da valutare e discutere che per primi mi vengono
in mente sono:
-La disponibilità degli insegnanti a sostenerci in questa azione, il che
potrebbe mutare la lista dei destinatari ponendo il coordinatore e il
collegio dei docenti “per conoscenza” piuttosto che “per competenza”
(come è allo stato attuale), o eliminarli (dalla lista indirizzi si
intende…) del tutto.
-L’opportunità di inserire da subito il MIUR/AFAM per conoscenza in
questa comunicazione, o solo ad un secondo giro in assenza di riscontro
da parte del Conservatorio (come è specificato allo stato attuale)

Il resto lo lascio a voi. Purtroppo, la mia disponibilità al momento si
ferma qui, in quanto non mi trovo a Bari.
Vi inviterei quindi a discutere l’opportunità di promuovere questa
azione in un’assemblea, apportare con meccanismi democratici le
opportune modifiche, firmarla e inviarla a chi di competenza. Vi ricordo
che per avere valore legale la comunicazione va inviata per raccomandata
A.R., o consegnata a mano con certezza di avvenuto protocollo (il che
significa farsi restituire una copia con il timbro del protocollo in
ingresso da parte della segreteria). Credo che, conoscendo il
Conservatorio, la raccomandata sia il mezzo più adeguato (in quanto in
linea di massima la posta non viene rifiutata).

Da parte mia, cercherò di seguirvi “da lontano” coi soliti mezzi
(telefono/mail) . Se si perverrà ad una versione definitiva ed alla
volontà di spedire il comunicato, è chiaro che ci sarà anche la mia
firma (a meno che il senso della comunicazione non venga stravolto).
Da ultimo, non voglio scoraggiare nessuno ma voglio ricordarvi che in
queste cose “non si comincia mai ciò che non si può terminare”, il che
significa che se si decide di cominciare, non possiamo non andare fino
in fondo, pena la nostra credibilità (già per altro ai minimi storici).
Se invece, magari grazie a nuovi sviluppi di cui non sono a conoscenza,
si perverrà alla decisione di fermarci qui (per opportunità, per timore,
per preciso tornaconto, o per qualunque altro motivo), vorrà dire che ci
saremo dedicati al solito esercizio di stile.

A voi la palla…
Alessandro Rizzo
>TRATTO dalla Mailing list di yahoo jazzpiccinni1livello


Pubblicato su Studenti

COMITATO STUDENTI

Maggio 9, 2007
2 commenti

Carissimi,

il postino (Andrea) scrive sempre……… due volte; ecco il messaggio:

Inizio messaggio:

COMITATO STUDENTI

L’ 8 maggio 2007 presso le porte chiuse del Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di

Bari in via cifarelli,hanno aderito al comitato studenti del conservatorio di musica Niccolò Piccinni

47 studenti ed è necessario coinvolgere gli altri se sono daccordo,

ed anche coloro che frequentano altri corsi di musica del conservatorio, dalla sinfonica, alla lirica, ecc.

Inoltre è necessarie è necessaria la candidatura di uno o più studenti per l’elezione del Presidente.,

per cui gli interessati espongano la propria candidatura per la prossima assemblea, che si terrà a breve,

la prossima settimana orientativamente martedì mattina alle 11,00, PRESSO L’AUDITORIUM N. ROTA.

Chiedo agli studenti di esprime e sintetizzare sul forum e su carta

(per l’assemblea prossima) i loro suggerimenti e Loro proposte.

Suggerisco di discutere i senguenti punti nella prossima assemblea da verbalizzare ed eventualmente deliberare:

Punto prioritario e necessario eleggere un presidente.

1) Diffidare il Conservatorio a non iniziare i corsi in periodi dell’anno poco consoni alla buona preparazione degli studenti.

2) Iniziare i corsi di quest’anno non più tardi del 15 settembre 2007.

3) Diffidare il conservatorio a non far ricadere le conseguenze dei ritardi di quest’anno e degli anni passati sugli studenti, in quanto chiaramente

addebitabili al Conservatorio, quindi di adempiere alla revisione di tutta la documentazione interna degli anni accademici con relativa revisione degli appelli e

sezioni d’esame non ancora convocati, tasse pagate e da pagare, imposte ecc., revisione completa di tutta la documentazione da quella amministrativa a quella didattico-esaminatrice.

4) Diffidare il conservatorio ad una risposta scritta a noi studenti e non ad altro tipo di risposta.

Saluti

Corrado F.

N.B. Inoltre sarebbe possibile anche diffidare il Conservatorio ad una denuncia per interruzione di pubblico servizio,

ma questa è una cosa pesante da discutere comunque con serenità per poter prendere una decisione giusta e conveniente

sopratutto per noi studenti.

Fine messaggio

Corrado Ferrareis